Dopo la denuncia di parenti di detenuti

In Ecuador indagini su presunte torture in prigione

Soldiers escort inmates at cell block 3 of the militarised Litoral prison, as the measures taken by ...
13 febbraio 2024
Quito, 13. In Ecuador, Manuel Peña, un giudice della città di Guayaquil, ha accolto la denuncia del Comitato dei parenti per la giustizia nelle carceri, ordinando al difensore civico di avviare un’indagine circa presunte torture avvenute nei penitenziari ad opera di forze di sicurezza ed esercito. Gli abusi sarebbero avvenuti nel contesto dello stato di emergenza decretato il 9 gennaio dal presidente Daniel Noboa, una decisione figlia dell’esigenza di contrastare le violenze urbane e le rivolte nelle prigioni, scoppiate in tutto il Paese dopo la fuga dal carcere di Adolfo Macias (Fito), leader di uno dei cartelli più potenti dell’Ecuador, Los Choneros. Noboa, a ben vedere, è stato premiato dagli elettori ecuadoregni proprio in virtù della linea intransigente che aveva promesso di adottare nella lotta ...

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