Ancora sangue
08 febbraio 2024
Islamabad, 8. Ancora sangue nel giorno delle elezioni parlamentari in Pakistan, dopo l’attacco che ieri ha causato almeno 28 morti nella provincia del Beluchistan. Alcuni uomini armati, riferisce la stampa locale, stamane hanno fatto esplodere una bomba e aperto il fuoco contro un furgone della polizia nel nord-ovest: cinque agenti sono stati uccisi. Nel sud-ovest, invece, altri due agenti sono morti e nove feriti nell’esplosione di una bomba fuori da un seggio elettorale.
Le autorità locali hanno sospeso per la giornata elettorale odierna tutti i servizi di telefonia mobile nel contesto di quella che è stata presentata come una «misura di sicurezza». A sfidarsi nel voto, decisivo per la stabilità del Paese, ci sono tra gli altri la Lega musulmana pakistana-Nawaz dell’ex premier Nawaz Sharif, il ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati