07 febbraio 2024
Sensibilizzare emozionando. È questo il sogno che si sta per concretizzare, lasciando sprigionare in musica tutti i colori dell’essere umano e restituendo gioia, anche quando rinasce dalla e nella sofferenza: lunedì 12 febbraio il Teatro alla Scala di Milano ospita per la prima volta l’Orchestra del Mare, composta da strumenti ad arco costruiti in carcere con il legno delle barche sulle quali hanno viaggiato i migranti in fuga quotidianamente dalla propria terra, a causa di guerre, persecuzioni e miseria.
Violini, viole, violoncelli e contrabbassi, creati nel carcere di Opera e nel carcere di Secondigliano a Napoli, suoneranno Bach e Vivaldi, ma non solo, in uno dei teatri più rinomati al mondo, per ridare voce a chi non ha più voce, a chi non è mai arrivato, divenendo vera linfa spirituale, ...
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