Dove l’amore non cede
il posto alla paura

Toccare «i cuori di tutti, anche di quelli che non sono pronti al dialogo». Era il 2019 e padre Sebastiano D’Ambra, missionario del Pime nelle Filippine, lanciava attraverso i media vaticani un appello a promuovere, nel Paese asiatico profondamente cattolico, sempre nuove iniziative di incontro tra le religioni. Anche in zone come l’isola meridionale di Mindanao, in maggioranza musulmana, dove egli stesso continua a prestare, a 81 anni, una instancabile opera per la minoranza cristiana e non solo: dal 1984 porta avanti, col movimento Silsilah da lui fondato, il dialogo interreligioso attraverso innumerevoli iniziative di promozione, rispetto e fiducia tra cristiani, musulmani e rappresentanti di altre fedi. Raggiungiamo ancora una volta il missionario italiano a Zamboanga. Lo facciamo telefonicamente quando sono trascorse ...