A Gaza urge
un cessate-il-fuoco umanitario

Tel Aviv , 7. Due mesi dal brutale attacco, il 7 ottobre, di Hamas a Israele, che ha ucciso più di 1.200 persone, con altre 240 prese in ostaggio. Due mesi dall’immediata risposta israeliana sulla Striscia di Gaza, con una massiccia operazione militare che ad oggi ha provocato la morte di oltre 16.000 palestinesi e una crisi umanitaria senza precedenti. Di mezzo una tregua, mediata da Qatar, Stati Uniti ed Egitto e durata una settimana, che ha portato al rilascio di gruppi di sequestrati israeliani nelle mani di Hamas — 138 sono ancora detenuti a Gaza — e di prigionieri palestinesi dalle carceri israeliane. Poi le ostilità sono drammaticamente riprese. Ieri, per la prima volta da quando è entrato in carica, nel 2017, il segretario generale dell’Onu, António Guterres, ha invocato l’articolo 99 della Carta ...