Messaggi in bottiglia

L’Ombra

 L’0mbra  QUO-275
30 novembre 2023

Se la mia ombra si stacca da terra, allora sto volando. Altrimenti l’ombra è sempre in contatto con me. E mi proietta sul mondo. L’ombra è mio doppio, mio specchio confuso che nasconde i miei tratti e rivela i miei contorni, il mio perimetro. Io sono un profilo scuro in un giorno di sole. Netto e definito, se impresso in piano, confuso e irregolare se proiettato sopra uno scalcinato muro. Ma, se lo guardo, mi riconosco in ogni caso. I pensieri invece no, loro non fanno ombra. E non mi attaccano al mondo. Sono illuminismo, chiarezza, oppure oscurità e confusione. E tuttavia anche i pensieri proiettano ombre: sul nostro volto. Possono illuminarlo oppure adombrarlo. E lo vedono gli altri, noi no. Noi non vediamo le nostre ombre interiori proiettate sui nostri tratti, anche se avvertivamo la nostra gravità. E neppure vediamo i tratti distesi, anche se percepiamo la nostra leggerezza, che è sempre diversa da quella che conosciamo grazie alle ali pesanti di un aereo che si stacca da terra.

di Antonio Spadaro