Quando ci è stato chiesto di parlare di “bellezza”, a Casa Sabotino, la casa di accoglienza per donne, cisgender e transgender, nel Municipio i
Roma Centro gestito da Binario 95, ci siamo fermate a riflettere, attorno ad un tavolo e ad una tazza di tè. Insieme, ospiti provenienti da culture diverse, con esperienze differenti, accomunate da situazioni complesse e spesso dolorose, si sono raccontate, facendo emergere le tante situazioni in cui la loro vita si riempie di bellezza.
Per L. la bellezza è felicità: il lavoro e la salute sono le cose più importanti. Insieme al fatto di essere circondata da una bella famiglia, collaborativa, dalle assistenti sociali e dalle operatrici che sono tutte gentili con lei.
E. riporta il concetto di bellezza alla natura, ricordando l’Amazzonia brasiliana, terra nella quale è nata ed è cresciuta. L’infanzia trascorsa nella foresta è il periodo più bello della sua vita che non dimenticherà mai. Quando E. vede immagini del suo Brasile in televisione, ha nostalgia della sua terra e della sua famiglia, ma nel frattempo si fa consolare dai ricordi.
L’attenzione alle piante del terrazzo di Casa Sabotino rappresenta per P. la bellezza: ogni giorno, con pazienza e amore, si prende cura del bellissimo spazio esterno che circonda la casa, piantando semi, rinvasando erbe e creando composizioni floreali.
Per V. la bellezza è nelle piccole cose, ma soprattutto nel regalarsi momenti di condivisione con le persone che la circondano.
Anche la bellezza di un corpo curato è importante, secondo L., perché aiuta a farla sentire sicura e a credere in se stessa. Le piace fare esercizio fisico, come lo yoga, e prendersi cura del proprio corpo e della propria salute, con un’attenzione particolare all’alimentazione. Perché quando il corpo sta bene anche l’anima e la mente sentono la bellezza.
Nonostante le difficoltà che ha vissuto, E. pensa che la vita sia bella. Ci sono stati dei momenti molto tristi: non è facile vivere in una casa con tante persone di culture differenti e caratteri diversi. La bellezza, secondo lei, sta nell’incontro, nella forza, nella pazienza, nella sincerità, nell’intelligenza, nella responsabilità e nell’amore verso se stessa.
C., infine, ci tiene a sottolineare di essere molto contenta di essere ospitata a Casa Sabotino, una casa molto bella, perché il posto nel quale viveva prima non lo era. La sua casa, per diverso tempo, è stata una macchina, circondata da topi, che si allagava ogni volta che pioveva. Adesso, quando C. apre gli occhi la mattina, realizza di essere in una casa vera, con un letto, un armadio, una bella cucina. Ogni cosa è pulita e sistemata. Le è tornata la voglia di vivere, che aveva perso quando viveva per strada.
Le Super Woman