
La nuova sede, la terza nella sua storia, e le vicine celebrazioni dei 90 anni di vita, costituiscano per la Scuola Vaticana di Biblioteconomia, «un rilancio di un’istituzione di formazione che ha creato molti validi professionisti tra i chierici e i laici». Così il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, nel saluto a docenti e studenti dell’istituto di specializzazione post-laurea, nella sua nuova sede in via della Conciliazione 7 dove, nella mattina di lunedì 27 novembre, ha inaugurato e benedetto i locali. Il porporato si è poi intrattenuto per un saluto personale con ognuno dei 30 studenti del primo anno del biennio di studi. «La competenza concreta — ha sottolineato — è il biglietto da visita più importante di questa scuola. Grazie anche alla Biblioteca Vaticana che per voi apre le sue porte come laboratorio di formazione. Il senso stesso della Scuola di Biblioteconomia è tradurre in offerta formativa il grande tesoro di conoscenza che fa della Biblioteca Apostolica Vaticana un luogo unico al mondo». (alessando di bussolo)