L’importanza di trovare
un terreno comune

È uno di quei temi di cui non vorresti mai parlare ma sai quanto è importante, temi che in classe creano silenzio, attenzione e partecipazione come pochi altri, perché toccano nervi scoperti e ferite aperte. In queste settimane poi, dopo l’uccisione di Giulia Cecchettin e avvicinandosi la data del 25 novembre, politica e società hanno chiamato a gran voce la scuola a non lasciare soli i nostri giovani, a occuparsi ancora di una tematica che non è certo estranea alle nostre aule. In tutte le scuole d’Italia è stato osservatore un minuto di silenzio per Giulia: nella scuola dove insegno siamo scesi tutti nel cortile e lì abbiamo letto e ascoltato parole che ovviamente non sono bastate, non potevano bastare a spiegare, a mitigare l’incertezza del cuore di ragazzi che per l’ennesima volta ...