Pause umanitarie prolungate

Pause umanitarie «urgenti e prolungate» e corridoi in tutta Gaza «per un certo numero di giorni», in modo da consentire l’accesso degli aiuti «ai civili» e il rilascio degli ostaggi. Dopo quattro tentativi falliti e una serie di veti incrociati, il Consiglio di sicurezza dell’Onu ha adottato la prima bozza di risoluzione dagli attacchi del 7 ottobre, inizio della guerra tra Israele e Hamas. Il testo, presentato da Malta, è passato con 12 voti a favore, nessun contrario e tre astenuti: Russia, Gran Bretagna, Stati Uniti. E ha incassato l’immediata bocciatura di Israele, secondo cui simili misure appaiono inutili finché gli ostaggi rimarranno nelle mani di Hamas. Secondo l’ambasciatore israeliano all’Onu, Gilad Erdan, la risoluzione è «distaccata dalla realtà». ...