In rete

Un nuovo sito per la diocesi di Verona

Uno spazio istituzionale e, al tempo stesso, una piattaforma di informazione e comunicazione legata al territorio: la diocesi di Verona ha inaugurato un nuovo sito web. All’indirizzo www.chiesadiverona.it fa tappa il portale rinnovato che «mira a coinvolgere tutti gli uffici — spiega una nota — in una direzione comunicativa coerente e in continuità con la strada oggi intrapresa». Dalle omelie e documenti del vescovo Domenico Pompili agli appuntamenti diocesani, dagli orari delle messe a tutti i media diocesani con una redazione web, il settimanale diocesano «Verona Fedele», «Telepace» e «RadioPace»: il nuovo portale e i servizi collegati, ottimizzati per essere accessibili anche da dispositivi mobili, sono stati realizzati all’interno del progetto webdiocesi, promosso dalla Cei, con il supporto di Ids&Unitelm. Assieme al sito è stato presentato il progetto vincitore del concorso Un nuovo logo per la Chiesa di Verona, indetto dalla diocesi (ventinove le proposte raccolte, anche da parte di molti giovani) per scegliere il simbolo della Chiesa scaligera.

Cei: corso online di musica liturgica

Un corso di musica liturgica online erogato in modalità esclusivamente e-learning: è cominciato lunedì scorso e a promuoverlo è l’Ufficio liturgico della Conferenza episcopale italiana. L’iniziativa di formazione triennale è rivolta a tutti gli animatori musicali della liturgia che operano nelle comunità parrocchiali (organisti, direttori di coro, cantori) e che desiderano acquisire competenze musicali e liturgiche più circostanziate. «La musica nella liturgia non è un elemento ornamentale, accessorio, ma ne è parte integrante — si legge sul sito https://liturgico.chiesacattolica.it/ — pertanto è necessaria un’adeguata preparazione degli animatori che non sempre le Chiese locali riescono a garantire». Tre i livelli (base, intermedio e avanzato) in cui si articola il corso triennale. Perché viene erogato esclusivamente online? «È una modalità di formazione estremamente duttile perché è l’utente a decidere quando, dove e come studiare; permette di conseguire notevoli vantaggi logistici, organizzativi, economici», viene evidenziato sul sito dell’Ufficio liturgico. Il percorso didattico è arricchito da interviste, dirette web e laboratori. Le iscrizioni si chiuderanno entro la fine del mese.

a cura di Fabio Bolzetta