L’arte

Manet e l’assenzio

 Manet e l’assenzio  QUO-255
07 novembre 2023
Un quadro dichiaratamente controtendenza. Il bevitore di assenzio (1858-1859) di Edouard Manet testimonia l’insofferenza del pittore francese nei riguardi dei canoni accademici del maestro Thomas Couture. Il soggetto del dipinto non è dunque una figura storica onusta di gloria, ma è un antieroe, ovvero l’alcolizzato Collardet, personaggio noto all’epoca, che era solito frequentare l’area circostante il Louvre. Il dipinto — impostato sull’intreccio di toni neri, grigi e marroni — è immerso nell’oscurità e quindi si stenta a individuare con sufficiente nitidezza la figura di Collardet, che è abbigliato con un cappello a cilindro e con un’ampia mantella. L’uomo sembra come stretto in uno spazio angusto e squallido, e di conseguenza viene messa in rilievo la sua misera figura di bevitore d’assenzio. Questo ...

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