La profezia di Kraus

«Mi nutro di veleni» era solito dire Karl Kraus (1874-1936) uno dei più grandi scrittori satirici tedeschi, rara avis che prese posizione contro la guerra con la sua penna corrosiva e feroce. Dal coraggio di non distogliere lo sguardo dal male nacque Die Letzten Tage der Meschheit, Gli ultimi giorni dell’umanità sulla tragedia della Prima guerra mondiale. Un grido contro la barbarie di milioni di morti inutili; nella sua opera danzano come marionette politici, militari, medici, autorità, magistrati, gente comune, un’umanità sciocca e ridicola incapace di comprendere il terribile destino che l’attende. Negli anni Novanta del Novecento, il testo di Kraus venne messo in scena in Italia da Luca Ronconi, in un allestimento che ottenne importanti riconoscimenti: su iniziativa dell’Agis, la Targa Italo ...