Nei nostri cuori quel volto nascosto è tornato a sorridere

 Nei nostri cuori quel volto nascosto  è tornato a sorridere  ODS-015
04 novembre 2023

Lia, un’amica della redazione di «Gocce di Marsala» (il giornalino realizzato nell’Ostello della Caritas vicino alla Stazione Termini), ha scritto questa preghiera per Mirko, l’uomo senza dimora morto all’inizio di agosto a Palazzo Migliori. Mirko era molto malato e per lungo tempo ha rifiutato cure e accoglienza. Solo l’insistenza del cardinale Krajewski lo ha convinto ad entrare nella casa per i senza dimora voluta da Papa Francesco, dove ha trascorso gli ultimi giorni della sua vita, circondato dall’affetto di tanti.

Soltanto Tu, Gesù, conoscevi il suo volto pieno di sofferenza e di dolore, la stessa sofferenza e lo stesso dolore che Tu hai vissuto. Nessuno può capirlo meglio di Te. Quello era il volto di Mirko, un nostro fratello senza fissa dimora, uno slovacco di 60 anni al quale il cancro aveva consumato il viso.

Deve essere stato terribile.

Non è stato mai abbandonato. Molti hanno cercato di aiutarlo, anche se lui ha sempre rifiutato quell’aiuto. Si copriva il viso con un fazzoletto, era pieno di mosche e formiche. Voleva morire così.

È stato ospite nelle ultime settimane della sua vita del dormitorio di Palazzo Migliori. Diceva sempre grazie per l’aiuto che gli veniva offerto. Il cancro gli aveva risparmiato la bocca, così poteva comunicare e sorridere. Poi è arrivata quella morte attesa.

Quell’uomo senza volto è stato un esempio per tutti di coraggio. Non è morto da solo, come a volte accade.

Grazie Mirko per ciò che sei stato, avendo offerto la tua malattia al Signore con amore. Adesso scoprirai il tuo volto da lassù e ci sorriderai, come facevi prima. Hai trovato un Padre che ti ha sempre amato.

Nei nostri cuori quel volto nascosto è tornato a sorridere.

Grazie Signore per avercelo donato.

Lia