Morire dentro
28 ottobre 2023
«La paura di confrontarsi, di dover essere conformi alle aspettative della società: questo spinge gli individui a praticare hikikomori. Un giovane, che ogni tanto viene nel nostro centro di ascolto, ripete spesso che è la società stessa a offrire le migliori condizioni e possibilità di vivere senza affrontare lo stress del lavoro e del confronto con gli altri». Così padre Marco Villa, sacerdote del Pime (Pontificio istituto missioni estere), riassume in poche righe il complesso fenomeno dell’hikikomori, termine giapponese che letteralmente significa “stare in disparte” e che nell’immaginario collettivo sta a indicare quelle persone che, volontariamente e liberamente, decidono di isolarsi dalla vita sociale.
Arrivato in Giappone all’inizio del nuovo millennio, padre Marco presta servizio a ...
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