Pillole di parola

La parola di Dio
non è incatenata

 La parola di Dio non è incatenata  QUO-246
25 ottobre 2023
La parola di Dio non è incatenata! ( 2 Timoteo, 2, 9). Fra i testi del Nuovo Testamento la propagazione del Vangelo o l’attività degli evangelizzatori è paragonata a una corsa ( 2 Tessalonicesi, 3, 1; Filippesi, 3, 12 e 14; Galati, 2, 2; cfr. 2 Timoteo, 4, 7; Ebrei, 12, 1), anche nel senso agonistico del termine (cfr. Atti, 20, 24; 1 Corinzi, 9, 24 e 26). Una simile immagine non solo riprende quella dei «piedi dei messaggeri» di Isaia, 52, 7 (cfr. Romani, 10, 18) ma trasmette anche l’idea di urgenza, di tensione verso uno scopo e di slancio insita nel percorso della parola del Vangelo, percorso che determina l’orizzonte di azione del singolo evangelizzatore [«guai a me se non annuncio il Vangelo!» ( 1 Corinzi, 9, 16)] ma anche della vicenda umana nel suo complesso (cfr. Matteo, 28, ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati