Alla ricerca dell’oro
14 ottobre 2023
«Erano circa le tre, ed era notte, ricordo, fitta di stelle, senza luna (…). Risalii i vicoli della Speranzella, deserti, oscuri, pieni di rifiuti, tutti solo con la loro miseria secolare (…). Tornai a casa e scrissi le prime pagine del romanzo che da anni mi accompagnava». Con questa suggestiva immagine Vasco Pratolini rievoca la notte del 3 febbraio del 1946 quando a Napoli iniziò a scrivere Cronache di poveri amanti, uno dei più grandi successi editoriali del dopoguerra, il romanzo che lo avrebbe consacrato narratore amatissimo, «il poeta della Firenze popolare e il cronista della Firenze contemporanea» come ebbe a definirlo Elio Vittorini.
Pratolini nasce a Firenze il 19 ottobre 1913 da Nella Casati, una giovanissima sarta e da Ugo, commesso in un negozio di articoli da disegno. Un’infanzia ...
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