11 ottobre 2023
La guerra è brutalità. La guerra è orrore. Perché è sempre la vita innocente a esserne colpita. Hanno fatto il giro del mondo ieri le notizie e le immagini provenienti dal kibbutz di Kfar Aza dove 200 persone sono state torturate e uccise — tra queste 40 bambini e neonati, alcuni dei quali addirittura decapitati — dalla barbara ferocia dei miliziani di Hamas.
Questa non è solo la deturpazione dell’esistenza. È la deturpazione di ogni senso di umanità, che spezza il futuro non solo ai piccoli, ma a tutti coloro che vogliano riconoscersi nei valori del rispetto della persona. Una scandalosa brutalità che ha suscitato indignazione, tristezza e vergogna in tutto il mondo, ed è fermamente da condannare, senza alcun dubbio.
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