07 ottobre 2023
Sguardo d’insieme sulla proposta filosofica del pensatore francese
Nel 1964 l’associazione dei librai tedeschi onora Marcel con il Premio della pace: «Pensatore creativo, fondatore d’una filosofia dell’incontro e della speranza, in lotta contro l’umiliazione dell’uomo, fautore di un ordine realistico di pace», operatore culturale di «amicizia» tra «i popoli». Anche Emil Cioran nel 1984 introduce Marcel con poche, efficaci parole: «L’università è lo spirito in lutto. S’insegna filosofia nell’agorà, in un giardino o a casa propria. Marcel ha adottato quest’ultima formula e per lunghi anni ha riunito dei giovani».
A parte brevi esperienze, Marcel non è stato filosofo di accademia. Privilegia il diario filosofico o il saggio breve, l’intuizione fulminante, ...
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