La storia dietro la pagina di diario che Pavel Florenskij scrisse il 26 novembre 1920
dalla clinica psichiatrica Morozov a Mosca

Mondi oltre-soglia

 Mondi oltre-soglia   QUO-221
26 settembre 2023
Quando Pavel Florenskij scrive questa pagina di diario nell’autunno del 1920 è un uomo in fuga. Aveva infatti dovuto lasciare la Lavra della Trinità di San Sergio a Sergiev Posad, dove nel 1911 era stato consacrato sacerdote e dove, a partire dallo stesso anno, aveva assunto l’incarico di docente presso l’Accademia teologica di Mosca che lì aveva ed ha tuttora la sua sede. Qui a Sergiev Posad nel 1915 aveva acquistato anche una casa, ma pure questa egli aveva dovuto lasciare a ridosso degli anni 1919-1920, quando i rivoluzionari bolscevichi requisirono il monastero, precludendo ogni attività di culto e liquidando anche la Facoltà teologica. Sono fatti noti a partire dai quali ebbe luogo la lunga diaspora e la dura repressione del regime stalinista che tante vittime fece anche tra i religiosi e gli ...

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