Unicef: 200.000 sfollati
13 settembre 2023
Port-au-Prince , 13. La violenza delle bande armate che imperversano ad Haiti ha provocato lo sfollamento di circa 200.000 persone, la metà delle quali è rappresentata da bambini. Lo denuncia l’Unicef, secondo cui solo nella capitale Port-au-Prince almeno 130.000 abitanti sono stati costretti ad abbandonare le loro case per un nuovo picco di violenza, in particolare nei quartieri di Carrefour-Feuilles e Savanes Pistaches. In queste zone, ha dichiarato Bruno Maes, rappresentante Unicef ad Haiti, «le famiglie fanno i conti con i gruppi armati determinati a espandere la propria influenza», riferendo che la situazione nel Paese caraibico continua a evolversi rapidamente: sfollamenti avvengono ogni giorno a causa di ulteriori attacchi e del peggiorare dell’insicurezza sul terreno.
Gli operatori del fondo Onu per ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati