In silenzio, con il dolore nel cuore, Papa Francesco ha pregato per la pace dinanzi all’immagine della Vergine nella cappellina delle apparizioni a Fátima, dove si è recato stamane per recitare il Rosario con i giovani ammalati. Si è aperta così, con questo intenso momento spirituale, la quarta giornata del viaggio apostolico del Pontefice in Portogallo per la xxxvii Giornata mondiale della gioventù.
Per Bergoglio — che da Lisbona ha raggiunto la cittadina mariana in elicottero — si è trattato di un ritorno dopo la visita del 12 e 13 maggio 2017 in occasione del centenario delle apparizioni. A lui si sono uniti duecentomila pellegrini radunati nel grande piazzale del santuario, che hanno pregato i misteri gaudiosi stringendo tra le mani la corona del Rosario: «una preghiera bellissima, e vitale, perché ci mette a contatto con la vita di Gesù e di Maria» ha detto Francesco nel discorso pronunciato al termine del canto del Salve Regina. E a fine mattinata, in un tweet postato sull’account @Pontifex, il Papa ha voluto rinnovare la volontà di consacrare alla Madonna «la Chiesa e il mondo, specialmente i Paesi in guerra».
Rientrato nella capitale portoghese, il Pontefice si prepara a vivere in questo fine settimana i momenti culminanti — la veglia di sabato sera e la messa di domenica mattina — del grande raduno dei giovani del mondo, che venerdì sera si erano dati appuntamento in ottocentomila al Parque Eduardo vii per animare una suggestiva Via Crucis. «Amare è rischioso» ma vale la pena «correre il rischio di amare», aveva raccomandato loro Francesco prendendo la parola prima di dare inizio al “cammino” della croce, scandito dalle meditazioni e dalle coreografie dei ragazzi e delle ragazze protagonisti della Gmg in terra portoghese.
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