In Sudan commessi crimini di guerra

Khartoum , 3. Massacri indiscriminati di civili, vittime di stupro detenute in condizioni «simili alla schiavitù sessuale», attacchi mirati contro ospedali e luoghi di culto, saccheggi, in altri termini: «crimini di guerra». È la drammatica fotografia che emerge dall’ultimo rapporto di Amnesty international sul Sudan, percorso dal 15 aprile scorso da un sanguinoso conflitto tra esercito e paramilitari. In 56 pagine, il documento esamina in particolare le violenze commesse nella capitale Khartoum e nel Darfur occidentale. Mentre proseguono i combattimenti, ogni giorno la popolazione civile sudanese è vittima di «orrori inimmaginabili», ha dichiarato Agnès Callamard, segretario generale di Amnesty international. «I civili vengono uccisi all’interno delle loro ...