L’incontro con il migrante camerunese Bentolo

Papa Francesco ha incontrato ieri, venerdì 21 luglio, a Casa Santa Marta, il giovane camerunese Bentolo, protagonista di un gesto di misericordia nei confronti di migranti come lui finiti nei lager libici: entrato in contatto telefonicamente con don Mattia Ferrari, prete modenese cappellano della Ong Mediterranea Saving Humans, riferendogli su maltrattamenti, abusi e torture subìti dai suoi compagni di sventura, gli aveva chiesto «una parola di conforto per questi fratelli che stanno morendo» nei campi di prigionia in Libia. Conosciuta la vicenda, il Pontefice ha voluto abbracciare Bentolo, dopo che questi è riuscito a sbarcare in Italia, dov’è ospite di un centro di accoglienza. Ad accompagnarlo in Vaticano c’erano anche don Ferrari e una delegazione di Mediterranea.