Le attività dell’onlus Linea d’Ombra per assistere i migranti della rotta balcanica

La piazza del mondo

A migrant from Guinea, Paldy Soulima, sits with other migrants in a public garden in Sfax, Tunisia ...
20 luglio 2023
«Quando sono inginocchiata davanti a loro mi sento come di fronte a un altare. Mi sembra di abbeverarmi a una sorgente». Lorena Fornasir, insieme al marito Gian Andrea Franchi, è la fondatrice di Linea d’Ombra, un’organizzazione di volontariato nata a Trieste nel 2019, ma attiva già da prima, con l’obiettivo di raccogliere fondi per sostenere le popolazioni migranti provenienti dalla rotta balcanica. L’associazione opera prestando cure mediche e indumenti a coloro che fanno tappa a Trieste prima di proseguire verso altri paesi europei e per i quali non esiste alcuna forma di accoglienza istituzionale. Lorena, in particolare, si occupa della cura dei piedi dei migranti, devastati dal lungo cammino. «I piedi sono come una mappa in cui è disegnata la violenza e la criminalità dei nostri ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati