Suonatori di conchiglie
18 luglio 2023
Più che musica è un grido, una richiesta di aiuto e un’offerta di salvezza; un suono profondo, vasto, modulato solo con l’ausilio delle mani. Un faro in versione sonora, viene da pensare, dopo aver ascoltato dal vivo la conchiglia suonata da Valerio Cairone a Salina, sullo sfondo delle sculture di Alessandro La Motta. Una tradizione presente, fino a poco tempo fa, tra i marinai siciliani e, inaspettatamente, anche nel cuore delle Langhe; in Piemonte l’antico corno-conchiglia viene ancora usato durante i riti della Settimana Santa. Valerio suona i suoi strumenti antichi nel meriggiare pallido e assorto di Salina, facendo dialogare la voce di Poseidone con il canto della zampogna, traducendo in azione il titolo della mostra, Abitare il mito. Dall’arcipelago patria del re del vento — celebrato da un festival che aggiunge solo ...
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