Un fine settimana di scontri in Francia dopo la morte di Nahel. Proteste anche in Svizzera e Belgio

La nonna del giovane ucciso: «Fermatevi»

epa10719842 Riot police during clashes after a  demonstration in memory of 17-year-old Nahel who was ...
03 luglio 2023
Parigi , 3. «Dico alle persone che stanno distruggendo le cose: fermatevi. Non rompete le finestre, non rompete le scuole, non rompete gli autobus. Smettetela, sono mamme quelle sugli autobus, sono mamme quelle che camminano fuori». Nadia, la nonna di Nahel, diciassettenne ucciso dalla polizia a Nanterre martedì scorso, lancia un appello accorato affinché si fermino le violenze che da quasi una settimana stanno mettendo a soqquadro la Francia a seguito della morte del nipote. Sottolineando inoltre di «avere fiducia nella giustizia» e chiedendo di non usare Nahel «come un pretesto». Gli scontri, però, sono proseguiti per tutto il fine settimana, e le proteste di sono estese anche alla Svizzera e al Belgio. In Francia il numero degli arresti ieri notte è stato di 157 (sabato ...

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