Le origini religiose e storiche della festa

San Pietro e Paolo
e la reliquia delle Catene

 San Pietro e Paolo e la reliquia delle Catene  QUO-150
01 luglio 2023

“Ricordatevi delle mie catene” (Col. 4,18). Ogni anno il 29 giugno Roma celebra la festa dei patroni della città, i santi Pietro e Paolo. Questa festa è una delle più importanti per i romani. Chiunque conosce il legame della Città Santa con San Pietro, ma tanti non sanno che anche San Paolo fu martirizzato a Roma a soli tre anni di distanza. San Pietro fu crocifisso a testa in giù nel luogo dove ora sorge la Basilica di San Pietro. San Paolo fu decapitato e San Paolo fuori le mura segna il punto in cui l’apostolo fu sepolto. Anche se entrambi i santi sono festeggiati singolarmente in due distinte occasioni, il 29 giugno la festa romana li celebra in coppia. In loro onore la capitale li festeggia come festa solenne e quindi anche non lavorativa.

Nella Basilica di San Paolo flm si fa la processione delle catene, questa fu istituita dai monaci benedettini di S. Paolo nel 1949 come atto di pietà popolare, in un periodo dove il quadrante Ostiense stava vivendo un forte incremento e sviluppo urbano. Sin dai primi anni ‘50 le cronache testimoniano la grande partecipazione dei fedeli che trovavano nel rito processionale il momento centrale di tre giorni di festeggiamenti. È proprio nel 1951 che venne composto dall’allora mons. Domenico Bartolucci con il paroliere don Fausto Mezza, osb , l’”Inno a San Paolo”, un canto che divenne sin da subito segno distintivo del rito e che questo giovedì 29 giugno ha preso nuova vita grazie all’esecuzione del coro D. Isidoro guidato dal maestro Christian Alejandro Almada.

La reliquia delle Catene nei secoli è sempre stata conservata dalla comunità benedettina, l’esposizione pubblica avveniva solamente in occasione di alcune specifiche solennità, il 25 gennaio e il 30 giugno. Solamente nel 2009, in occasione dell’anno paolino, avvenne l’esposizione permanente della catena, venne infatti realizzato appositamente un reliquiario al di sotto dell’Altare della Confessione.

Sono proprio le Catene ad accompagnarci in una delle poche processioni, se non l’unica, che caratterizzano la festività dei santi Patroni dell’Urbe. La processione di quest’anno, in occasione del 75° anno dalla sua istituzione, è stata presieduta dall’abate di San Paolo fuori le Mura, Donato Ogliari.

di Raffaella Merenda