Ufficio oggetti smarriti

Affacciarsi
su un altro universo
(e sul suo contrario)

 Affacciarsi  su un altro universo   QUO-135
13 giugno 2023
Chi è un fratello? Uno su cui contare, uno che ti aiuta quando sei nei guai? O uno che ti mostra cosa sono i guai e dove sta, sul serio, la felicità? Ogni volta che il cinema di Barry Levinson (Sleepers, Good Morning Vietnam, Bandits...) ti attraversa la strada l’impressione è quella di trovarci sempre sul precipizio di un segreto. Di essere a un passo dal confine fra ciò che il cinema racconta e il senso, la destinazione, di quel raccontare. Un capolavoro come Rain Man (1988) per esempio, vincitore dell’Orso d’oro a Berlino e di quattro Oscar, di cosa parla realmente? Di un tizio cinico e spregiudicato, un tale Charlie (Tom Cruise) che scopre di avere un fratello con autismo (Raymond, ovvero Dustin Hoffman) e impara a volergli bene? Tutto qua? Non esattamente. Non solo. E se fosse il contrario? E se fosse ...

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