L’analisi
Tra necessità strategica
09 giugno 2023
La prospettiva di adesione all’Unione europea rappresenta un forte elemento di unione nella regione dei Balcani. I sei Paesi dei Balcani occidentali (Bosnia ed Erzegovina, Serbia, Kosovo, Albania, Montenegro e Repubblica di Macedonia del Nord), pur con gradi diversi di avanzamento e con differenze anche marcate nei rapporti con Bruxelles, sono accomunati dalla volontà di entrare nella famiglia europea. Un destino geografico e storico, per certi versi, che si staglia all’orizzonte come speranza di un futuro migliore dopo decenni difficili.
Ma questo sviluppo atteso stenta a concretizzarsi, per fattori sia interni che esterni alla regione. Se il conflitto ucraino ha rilanciato il percorso di allargamento, la rapida concessione nel giugno 2022 dello status di Paesi candidati all’adesione a Ucraina e Moldova ha sollevato nuove ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati