E parla del ricovero del Papa al Gemelli e della missione di pace del cardinale Zuppi a Kyiv
Un ringraziamento a quanti stanno lavorando in «questa organizzazione complessa» e l’auspicio che nell’Anno santo quelli che «verranno in questo luogo possano sentirsi veramente accolti», vivendo una vera e propria «esperienza di famiglia», sono stati espressi dal cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, che ha inaugurato stamane a Roma il «Centro Pellegrini - Info Point del Giubileo 2025», presso i locali di via della Conciliazione 7. Rispondendo alle domande dei giornalisti a margine della cerimonia, il porporato ha affrontato temi di attualità ecclesiale e politica: in particolare ha ribadito la vicinanza della Chiesa a Papa Francesco, che «seguiamo con il nostro affetto» e per il quale «preghiamo e speriamo che tutto possa risolversi al più presto» e «ritornare all’esercizio del suo ministero», ha detto riguardo all’imminente intervento chirurgico del Pontefice. Inoltre ha condiviso la speranza che la missione del cardinale Zuppi in Ucraina, affidatagli dal Papa per “allentare le tensioni” nella martoriata nazione e «intesa come una collaborazione», possa rappresentare un «ulteriore contributo che anche la Santa Sede può dare alla pace». Il fatto di «parlarsi e sentire posizioni e prospettive un po’ diverse — ha commentato Parolin — può essere utile e favorevole» in tal senso.
Insieme al segretario di Stato, che ha benedetto i locali interni, già attivi dai primi di giugno, erano presenti l’arcivescovo Rino Fisichella e monsignor Graham Bell, rispettivamente pro-prefetto e sotto-segretario del Dicastero per l’evangelizzazione, per la Sezione per le questioni fondamentali dell’evangelizzazione nel mondo. Presso il centro, aperto dal martedì alla domenica dalle 10 alle 17, i visitatori potranno ricevere informazioni e notizie per l’organizzazione del proprio pellegrinaggio all’interno della città e per quanto riguarda il servizio di volontariato nei mesi del Giubileo. Sarà inoltre luogo di distribuzione di depliant informativi nei quali saranno offerte informazioni sui cammini come il Pellegrinaggio delle sette chiese, l’itinerario delle Donne dottori e patrone d’Europa e l’iter delle chiese europee.