La crisi in Myanmar
Dopo il colpo di stato militare del 2021 il futuro è ancora incerto e le tensioni sociali aumentano

Una profonda instabilità politica

 Una profonda  instabilità politica   QUO-130
06 giugno 2023
Il Myanmar è preda di una grave crisi politica e sociale che non accenna ad attenuarsi. Il tutto complicato, ora, dalle terribili conseguenze umanitarie del passaggio del ciclone Mocha. Il colpo di Stato militare del 2021 ha posto fine al breve esperimento democratico tentato dall’ala più riformista dell’esercito e riportato la nazione asiatica agli anni bui del regime più duro. Nel marzo 2023 l’esercito ha bandito quaranta partiti dall’attività politica perché non avevano rispettato i complessi criteri di registrazione fissati dal governo a gennaio. I militari hanno promesso di indire nuove elezioni entro la fine dell’anno ma gli oppositori hanno dichiarato che non si aspettano consultazioni libere e democratiche. Lo scioglimento ha riguardato anche la Lega Nazionale per la Democrazia (Nld) che ha ...

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