Nomine episcopali

26 maggio 2023

Le nomine di oggi riguardano la Chiesa in Argentina, in Italia e in Portogallo.

Jorge Ignacio García Cuerva 
arcivescovo metropolita di Buenos Aires (Argentina)


Nato il 12 aprile 1968 a Río Gallegos, dopo aver completato gli studi di Filosofia e Teologia nel seminario della diocesi di San Isidro, ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale il 24 ottobre 1997. Ha ottenuto la licenza in Teologia, con specializzazione in Storia della Chiesa e in Diritto canonico, presso la Pontificia Universidad Católica Argentina “Santa María de los Buenos Aires” e ha conseguito il titolo di avvocato all’Universidad Católica de Salta (Ucasal). È stato vicario parrocchiale e parroco di Nuestra Señora de la Cava a Beccar; parroco di Santa Clara de Asís a Tigre; promotore di giustizia nel Tribunale interdiocesano di San Isidro, Merlo-Moreno; vice presidente della Caritas diocesana; delegato diocesano della pastorale carceraria e cappellano di diversi centri penitenziari della provincia di Buenos Aires. Il 20 novembre 2017 è stato nominato vescovo titolare di Lacubaza e ausiliare di Lomas de Zamora, ricevendo l’ordinazione episcopale il 3 marzo 2018. Il 3 gennaio 2019 è stato trasferito alla sede residenziale di Río Gallegos. Attualmente è membro del Dicastero per i vescovi e vice presidente della Commissione internazionale di pastorale carceraria (Iccppc).

Michele Di Tolve
ausiliare di Roma (Italia)


Nato il 19 maggio 1963 a Milano, è stato ordinato presbitero il 10 giugno 1989. Vicario parrocchiale dei Santi Martiri Gervaso e Protaso in Novate Milanese (1989-1996) e di Santa Maria Ausiliatrice in Cassina de’ Pecchi e responsabile di Pastorale Giovanile di Sant’Agata v.m. in Sant’Agata Martesana di Cassina de’ Pecchi (1996-2007), è stato responsabile dei Servizi per l’insegnamento della religione cattolica e per la pastorale scolastica (2007-2014); delegato del supremo moderatore dell’Istituto superiore di Scienze religiose di Milano (2008-2014). Il 1° settembre 2014 è stato nominato rettore del seminario arcivescovile di Milano e rettore del Quadriennio teologico. Dal 3 settembre 2015 è canonico maggiore onorario della basilica metropolitana e dal settembre 2020 parroco di San Giovanni Battista in Rho e di Sant’Ambrogio ad Nemus in Passirana di Rho.

Roberto Rosmaninho Mariz
ausiliare di Porto (Portogallo)


Nato il 13 gennaio 1974 a Rates (Póvoa de Varzim), nell’arcidiocesi di Braga, dopo aver frequentato il seminario diocesano ha conseguito la licenza in Teologia presso l’Universidade Católica Portuguesa e, successivamente, il dottorato in Scienze religiose. Ordinato sacerdote il 19 luglio 1998 per il clero di Braga, è stato parroco di São João Evangelista in Atães, di Santo Estevão in Barros, di Santa Marinha in Penascais, di São Mamede in Vilarinho, di São Paio in Vila Verde, di Santa Eulália in Loureira e di São Pedro in Lomar; arciprete di Vila Verde e cappellano della Santa casa di Misericordia di Vila Verde; membro del Capitolo dei canonici; economo arcidiocesano e dei seminari arcidiocesani; coordinatore della Pastorale socio-caritativa e della Commissione per la pastorale sociale e la mobilità arcidiocesana; vicario episcopale per lo Sviluppo umano integrale; assistente della pastorale familiare. Dal 2006, è parroco di São José de São Lázaro a Braga.

Joaquim Proença Dionísio
ausiliare di Porto (Portogallo)


Nato l’11 settembre 1968 a Cimbres (Armamar), nella diocesi di Lamego, dopo aver completato gli studi presso il seminario maggiore diocesano, ha ottenuto la licenza in Teologia sistematica all’Institut Catholique de Paris. Ordinato sacerdote il 31 luglio 1993 per il clero di Lamego, è stato vicario parrocchiale di Santa Maria Madalena in Gouviães, di São Pedro in Tarouca e di São João in Tarouca (1993-1995); professore nel seminario di Lamego e nell’Istituto superiore di Teologia di Viseu (2002-2005); direttore del Centro diocesano di promozione sociale (2005-2014); parroco del Santíssimo Salvador in Penajoia (2002-2013) e di São Silvestre in Britiande (2017-2020); rettore del seminario maggiore di Lamego (2013-2020); direttore del settimanale diocesano, della Commissione diocesana per le vocazioni e ministeri, della Scuola professionale di Lamego e del Centro studi per la formazione di agenti pastorali; membro del Capitolo dei canonici e del Collegio dei consultori. Inoltre, è stato cappellano delle comunità di lingua portoghese in Germania e in Francia; e finora, rettore del Santuario di Nossa Senhora da Lapa e parroco nel municipio di Sernancelhe.