Espressa da Papa Francesco all’udienza generale nel giorno della festa della Vergine di Sheshan

Vicinanza a pastori e fedeli
che soffrono in Cina

 Vicinanza a pastori e fedeli che soffrono in Cina  QUO-119
24 maggio 2023

Papa Francesco ha espresso «vicinanza ai nostri fratelli e sorelle in Cina, condividendo le loro gioie e le loro speranze» e rivolgendo «un pensiero speciale a tutti coloro che soffrono, pastori e fedeli, affinché nella comunione e nella solidarietà della Chiesa universale possano sperimentare consolazione e incoraggiamento».

«Invito tutti ad elevare la preghiera a Dio, perché la Buona Novella di Cristo crocifisso e risorto possa essere annunciata nella sua pienezza, bellezza e libertà, portando frutti per il bene della Chiesa cattolica e di tutta la società cinese» è stato l’auspicio manifestato a conclusione dell’udienza generale di stamane, mercoledì 24 maggio, data in cui ricorre la Giornata mondiale di preghiera per la Chiesa cattolica in Cina, in coincidenza con la festa della Vergine venerata nel santuario di Nostra Signora di Sheshan, a Shanghai.

In precedenza, proseguendo nel ciclo di catechesi dedicate alla passione per l’evangelizzazione — in particolar modo ai «testimoni esemplari» dello zelo apostolico — il Pontefice aveva offerto ai fedeli una riflessione sulla figura del primo sacerdote coreano, sant’Andrea Kim Tae-gon. Di lui Francesco ha messo in evidenza soprattutto la capacità di essere discepolo di Cristo anche in tempo di persecuzione e il coraggio dimostrato nel rialzarsi dopo le cadute per «portare avanti» il messaggio evangelico.

La catechesi

I saluti