I saluti

La vicinanza del Pontefice
a pastori e fedeli
che soffrono in Cina

 La vicinanza del Pontefice  a pastori  e fedeli  che soffrono in Cina  QUO-119
24 maggio 2023

Nel giorno in cui ricorre la Giornata mondiale di preghiera per la Chiesa cattolica in Cina, in coincidenza con la festa della Vergine venerata nel santuario di Nostra Signora di Sheshan, a Shanghai, il Papa ha espresso vicinanza alla popolazione del Paese, rivolgendo «un pensiero speciale» ai pastori e ai fedeli che soffrono. Come di consueto, al termine della catechesi il Pontefice ha rivolto espressioni di saluto ai gruppi linguistici presenti, concludendo l’incontro con il canto del Pater Noster e la benedizione.

Saluto cordialmente le persone di lingua francese, in particolare i giovani venuti dalla Francia e i pellegrini dal Belgio.

Fratelli e sorelle, per essere missionari e testimoni del Signore, chiediamo allo Spirito la forza per perseverare nelle prove e poterci rialzare dopo le cadute.

Dio vi benedica!

Do il benvenuto a tutti i pellegrini di lingua inglese, specialmente ai gruppi provenienti da Inghilterra, India, Indonesia, Malaysia, Canada e Stati Uniti d’America. Nell’imminenza della Solennità di Pentecoste, invoco su di voi e sulle vostre famiglie un’abbondante effusione dei doni dello Spirito Santo. Il Signore vi benedica!

Saluto cordialmente i fedeli di lingua tedesca. In unione con la beata Vergine Maria e gli Apostoli invochiamo lo Spirito Santo perché ricolmi i nostri cuori del suo amore e ci spinga ad annunciare con coraggio il Vangelo sempre ed in ogni luogo.

Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española. Pidamos al Señor el celo que movió a san Andrés, que el Señor nos dé la fuerza de su Espíritu Santo, que en este tiempo pedimos con especial intensidad, para testimoniar su Evangelio en lo cotidiano, simplemente siendo “discípulos de Jesús”, en la vocación a la que Dios nos llamó. Pidámosle también que sea siempre ese amigo que nos sostiene en las dificultades, para perseverar en el camino del bien hasta el final. Que el Señor los bendiga y la Virgen Santa los cuide. Muchas gracias.

Saluto cordialmente i fedeli di lingua portoghese, in modo speciale i pellegrini pervenuti da Bragança (in Portogallo) e da Brasília, Rio Grande do Sul, Campo Magro, Divinópolis e Marcos Moura (in Brasile). Cari fratelli e sorelle, è il Signore che ci sorregge nell’annuncio del Vangelo. Possiate dunque sentire sempre il conforto del Suo Spirito, che ricostruisce l’armonia tra noi e ci apre nuove vie di evangelizzazione. La Madonna costudisca voi e le vostre famiglie.

Saluto i fedeli di lingua araba. La Risurrezione del Signore è la sorgente della forza che ci permette di andare avanti. Per questo non ci scoraggiamo, non lasciamoci rubare la dolce gioia di evangelizzare. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga ‎sempre da ogni male‎‎‎‏!

Saluto cordialmente i Polacchi. Oggi ricordiamo la Beata Vergine Maria Ausiliatrice. Lei, Madre di consolazione, conceda alla Chiesa in Polonia, ai pastori e ai fedeli, e soprattutto alle famiglie, agli anziani e ai malati, la grazia di essere pronti a testimoniare la fede. Vivete in modo che gli altri possano riconoscere in voi i discepoli di Cristo. Vi benedico di cuore.

Oggi ricorre la giornata mondiale di preghiera per la Chiesa cattolica in Cina. Essa coincide con la festa della Beata Vergine Maria Aiuto dei cristiani, venerata e invocata nel Santuario di Nostra Signora di Sheshan, a Shanghai. In questa circostanza, desidero assicurare il ricordo ed esprimere la vicinanza ai nostri fratelli e sorelle in Cina, condividendo le loro gioie e le loro speranze. Un pensiero speciale è rivolto a tutti coloro che soffrono, pastori e fedeli, affinché nella comunione e nella solidarietà della Chiesa Universale possano sperimentare consolazione e incoraggiamento. Invito tutti ad elevare la preghiera a Dio, perché la Buona Novella di Cristo crocifisso e risorto possa essere annunciata nella sua pienezza, bellezza e libertà, portando frutti per il bene della Chiesa cattolica e di tutta la società cinese.

Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. In particolare, saluto le Missionarie della Carità, il Comitato Organizzatore eventi speciali di Roma, il gruppo oncologico pediatrico del Policlinico di Bari, la Scuola Divina Provvidenza di Roma.

Infine, come di consueto, mi rivolgo ai giovani, ai malati, agli anziani e agli sposi novelli. Oggi è la festa della Madonna venerata con il titolo di Maria Ausiliatrice. Maria aiuti voi, cari giovani, a rinsaldare ogni giorno la vostra fedeltà a Cristo. Ottenga conforto e serenità per voi, cari anziani e cari ammalati. Incoraggi voi, cari sposi novelli, a tradurre nella vita quotidiana il comandamento dell’amore. Il giorno di Maria Ausiliatrice è una vocazione mariana tanto cara a Don Bosco: un saluto e un ricordo alla Famiglia Salesiana, ringraziando per tutto quello che fa per la Chiesa.

E ancora la tristezza a tutti ci viene per la martoriata Ucraina: si soffre tanto lì, non dimentichiamoli. Preghiamo oggi Maria Ausiliatrice che sia vicina al popolo ucraino.

E a tutti la mia benedizione.