«Sapevamo che poteva
crollare»

Genova, 23. Una rivelazione choc. A cinque anni dalla tragedia del Ponte Morandi, crollato a Genova il 14 agosto 2018 causando la morte di 43 persone, Gianni Mion, ex amministratore delegato della holding dei Benetton Edizione, ex consigliere di amministrazione di Aspi e della sua ex controllante, Atlantia, ha ammesso che nel corso di una riunione — a cui parteciparono anche l’amministratore delegato di Aspi, Giovanni Castellucci, il direttore generale, Riccardo Mollo, Gilberto Benetton e il collegio sindacale di Atlantia — emerse che «il ponte aveva un difetto originario di progettazione e che creava perplessità tra i tecnici sul fatto che potesse restare su». E, parlando nell’aula del tribunale di Genova, dove è in corso il processo, ha aggiunto: «Dopo quella riunione avrei dovuto fare casino, ma non ...