Conflitti e mercato nero
A colloquio con il criminologo Vincenzo Musacchio

Le guerre alimentano
i traffici illeciti di armi

Weapons confiscated in the latest government disarmament action are displayed at a police depot near ...
19 maggio 2023
Le guerre, da ultima quella in corso in Ucraina, contribuiscono ad alimentare non solo l’industria “regolare” del settore difesa, ma anche i traffici illeciti di armamenti. Il rischio che le armi possano finire nell’economia illegale e nelle mani dei criminali è fondato sui dati, come recentemente denunciato da Interpol e Europol, e si basa sull’esperienza già maturata in altri scenari di guerra e post-conflittuali. Questi lucrosi traffici interessano i Paesi vicini alle aree di conflitto, ma anche altri continenti approfittando della porosità dei confini e delle reti transnazionali della criminalità. «Il rischio del traffico illegale di armi in territori bellici è concreto e provato anche da evidenze giudiziarie», conferma a «L’Osservatore Romano» il criminologo Vincenzo ...

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