Raddoppiati i focolai
17 maggio 2023
Brasilia, 17. Ad aprile, l’Amazzonia brasiliana ha registrato 768 incendi da queimada (debbio, la pratica rudimentale di fertilizzazione del terreno che consiste nell’incendio dei residui colturali o della vegetazione). Il numero rappresenta esattamente il doppio di quello accumulato nello stesso periodo dello scorso anno.
Si tratta del peggior risultato dal 2020, quando (sempre nel mese di aprile) si registrarono ben 789 focolai.
Solitamente, la stagione degli incendi in Amazzonia si verifica tra giugno e ottobre, ma allevatori, cercatori d’oro e accaparratori di terre distruggono la vegetazione e si preparano a bruciarla tutto l’anno, sottolineano gli esperti dell’Inpe, l’Istituto brasiliano per le ricerche spaziali.
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