Sudan ancora senza pace

Khartoum , 15. Senza acqua né elettricità, dopo un mese di sanguinose violenze la popolazione del Sudan attende un cessate il fuoco tra l’esercito comandato dal presidente di fatto del Paese africano, il generale Abdel Fattah al-Burhan, e i paramilitari delle Forze di supporto rapido del generale Mohamed Hamdan Dagalo. A Gedda, in Arabia Saudita, giovedì scorso le parti hanno siglato un accordo a fini umanitari, lasciando però la questione della cessazione delle ostilità a ulteriori e non meglio specificate «discussioni più ampie». La guerra scoppiata il 15 aprile ha già provocato almeno 676 vittime e più di 5.500 feriti, secondo quanto dichiarato nelle ultime ore dalle Nazioni Unite, anche se, di fronte al crescere delle segnalazioni di persone disperse e di corpi ...