Con le armi si distrugge

Dinanzi ai nuovi «scontri armati tra israeliani e palestinesi» nei quali in questi giorni «hanno perso la vita persone innocenti, anche donne e bambini», Papa Francesco ha auspicato «che la tregua appena raggiunta diventi stabile». Al Regina Caeli di ieri, 14 maggio, il Pontefice è tornato sulla drammatica situazione della Terra Santa, lanciando un appello affinché «le armi tacciano», perché — ha spiegato — con esse non si otterranno «mai la sicurezza e la stabilità, ma al contrario si continuerà a distruggere anche ogni speranza di pace».
Come di consueto, il vescovo di Roma si è affacciato a mezzogiorno dalla finestra dello studio privato del Palazzo apostolico vaticano e prima di recitare la preghiera mariana ha commentato il Vangelo della sesta domenica di Pasqua, esortando ad ascoltare la «voce dello Spirito Santo». Al termine ha anche ricordato la festa delle mamme, chiedendo un applauso per loro ai venticinquemila fedeli presenti in piazza San Pietro.