Inizio della missione
del nunzio apostolico
in Mauritania

L’arcivescovo Waldemar Stanisław Sommertag, arrivato all’aeroporto internazionale di Nouakchott-Oumtounsy il 25 aprile 2023, è stato accolto da monsignor Martin Albert Happe, vescovo di Nouakchott, dal reverendo Victor Ndione, vicario generale della diocesi, e dal signor Ahmed Ahtati, rappresentante del ministero degli Affari esteri.

Il giorno seguente il nunzio apostolico ha presentato copia delle lettere credenziali al ministro degli Affari esteri, della cooperazione e dei mauritani all’estero, il signor Mohamed Salem Ould Merzoug. Erano presenti all’incontro il vescovo Happe, il signor Mohamed Hanchi El Ketab, direttore generale della Cooperazione bilaterale e consigliere del presidente, e il signor Ahmed Mahmouden, ambasciatore e direttore del Dipartimento per l’Europa del ministero degli Affari esteri. Nel corso del colloquio il ministro ha sottolineato le eccellenti relazioni tra la Repubblica Islamica di Mauritania e la Santa Sede e la grande stima che la comunità cattolica gode nel Paese. Si è fatto cenno, inoltre, all’importanza della solidarietà, della cooperazione interreligiosa, e dell’attività ammirevole di Caritas Mauritania, la prima organizzazione internazionale a essere riconosciuta dal Governo come una ong. Il rappresentante pontificio ha inoltre espresso il desiderio che la Chiesa cattolica in Mauritania riceva un riconoscimento giuridico.

Il 27 aprile l’arcivescovo Sommertag ha consegnato le lettere credenziali al presidente della Repubblica Islamica di Mauritania, il signor Mohamed Ould Cheikh El Ghazouani; alla cerimonia hanno partecipato il ministro Ould Merzoug, il direttore generale Hanchi El Ketab, gli ambasciatori Mahmouden e Ismail Ould Cheikh Ahmed, direttore del Gabinetto della presidenza. Durante il cordiale colloquio con il nunzio apostolico, il capo dello Stato ha sottolineato l’importanza e il valore della fede islamica nella vita della popolazione mauritana e ha espresso il desiderio di lavorare per migliorare le relazioni tra musulmani, ebrei e cristiani, superando le attitudini estremiste e fanatiche. Ha chiesto, inoltre, al rappresentante pontificio di trasmettere al Santo Padre i suoi migliori voti augurali e i suoi più calorosi saluti. Da parte sua, monsignor Sommertag ha portato il saluto e la vicinanza di Papa Francesco a tutto il popolo di Mauritania. Ha poi posto l’accento sull’importanza della presenza e sull’impegno della comunità cattolica in Mauritania nella promozione dello sviluppo integrale umano della popolazione dell’Africa sahariana e ha espresso al presidente la gratitudine della Santa Sede per l’apertura e il sostegno in favore della presenza cattolica nel Paese.

La sera dello stesso giorno, il nunzio apostolico ha presieduto la solenne messa nella cattedrale di San Giuseppe — concelebrata, tra gli altri, da monsignor Happe —, durante la quale ha trasmesso ai presenti la vicinanza e la benedizione del Santo Padre, esortandoli a perseverare nella fede, nel dialogo interreligioso e nella concreta realizzazione della propria vocazione umana e cristiana.