Le trasformazioni dell’Unione dopo lo scoppio della guerra in Ucraina

Un continente alla ricerca
di sé nel pluralismo
della geopolitica

Raising of the colours ceremony on the parvis of the LOW to mark the end of the 7th European ...
08 maggio 2023
Gli ultimi tre anni hanno segnato l’avvio di una transizione verso un mondo politico diverso più che una rottura definitiva col passato. Tra il 2008 e il 2022 mentre l’America di Obama e Trump innalzava barriere doganali e stabiliva un controllo serrato degli investimenti esteri, l’Unione Europea annaspava nella crisi del debito e nel ritardo tecnologico, e nuovi autoritarismi come la Russia, l’Iran e soprattutto la Cina crescevano e si espandevano sullo scacchiere geopolitico. Da qui i disordini statuali in nord-Africa, la recrudescenza del terrorismo islamico, la progressiva ritirata americana dall’Afghanistan, la presa della Crimea da parte russa nel 2014, le tensioni su Hong Kong e Taiwan per le ambizioni cinesi. In Europa, dopo il fallimento politico delle ricette di austerity nel periodo 2009-2013, riaffiorava un riluttante ...

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