In Asia e in America Latina salvate più di mille vittime della tratta

Luci di libertà

 Luci  di libertà  QUO-106
08 maggio 2023

Oscura, silenziosa, feroce, crudele: la tratta di esseri umani continua ad avvolgere tra le sue spire diversi Paesi del mondo, distruggendo vite e dignità umana senza pietà. A volte, però, si riesce a fermarla: negli ultimi due giorni, diverse operazioni anti-crimine hanno permesso di salvare vittime di trafficanti in Asia e in America Latina. Nelle Filippine, in particolare, oltre mille lavoratori-schiavi sono stati liberati dalla polizia in un complesso di edifici a Mabalacat, a nord di Manila. Il loro passaporto era stato confiscato ed erano costretti a lavorare fino a 18 ore al giorno nel campo delle truffe informatiche, senza poter comunicare con l’esterno.

Un dramma simile è stato scoperto in Myanmar, nel distretto di Myawaddy, dove sono stati liberati venti indonesiani. Anche loro erano obbligati a operare come truffatori online, con turni di 19 ore al giorno e persino punizioni fisiche, come le frustate. Altre 113 persone, invece, hanno ritrovato la libertà nella città messicana di Sonora, al confine con gli Stati Uniti. Erano migranti fuggiti da diversi Paesi, in cerca di salvezza da violenza e povertà, ma purtroppo finiti nelle mani di gruppi criminali che li tenevano in condizioni di prigionia.

Per tutte queste vittime della tratta, e per le tante che ancora ci sono nel mondo, si spera davvero un futuro migliore. Luminoso come la libertà.