Appello di Biden per la fine delle violenze in Sudan

Sudanese families prepare to ride on trucks while on their way to Egypt through the Qustul border, ...
05 maggio 2023
Khartoum , 5. La violenza in Sudan è «inconcepibile» e costituisce «un tradimento della volontà del popolo sudanese», per questo «deve finire». Sono le parole del presidente statunitense Joe Biden, che ha rivolto un appello alle parti in conflitto dal 15 aprile scorso nel Paese africano: l’esercito, comandato dal presidente di fatto, il generale Abdel Fattah al-Burhan, e i paramilitari delle Forze di supporto rapido (Rsf), guidate dal generale Mohamed Hamdan Dagalo. Il capo della Casa Bianca ha chiesto di raggiungere «un cessate il fuoco duraturo», minacciando al contempo «sanzioni contro chi attenta alla pace e alla stabilità». Sul terreno intanto non cessano i combattimenti. Sono stati segnalati spari ed esplosioni a Khartoum, nonostante la tregua in ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati