Rosmini e le sūre del testo sacro dell’islam

Mariologia coranica

 Mariologia coranica  QUO-102
03 maggio 2023
«Il mio intendimento non mira propriamente, o signori, a dimostrare che le lodi che il Corano dà a Maria Vergine sono preziose perché si trovano nella bocca di non cristiani», scrive il beato Antonio Rosmini in un ragionamento (poco noto) del 1845 dal titolo Sulle testimonianze rese dal Corano a Maria Vergine. Dopo il mese sacro del Ramadan, appena concluso, tornano opportune le sue argomentazioni per il dialogo tra cristiani e musulmani. Scandagliando il Corano, il teologo roveretano riconosce che «Iddio nella sua provvidenza dispone che i non cristiani debbano ben sovente, e quasi senz’avvedersene, prestarle ossequio, il che è gloriosissimo al cristianesimo», ma «ciò che mi sembra più degno della nostra attenzione si è primieramente che gli encomi che il Corano fa ...

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