Mi chiamo Joy, ho 15 anni, vengo dalla Nigeria e vivo in Italia con mia madre Blessing di 32 anni. Ho un fratello e una sorella che si chiamano Testimony e Glory, di 13 e 10 anni. Ho perso mio padre quando avevo 5 anni: è stato terribile, ma ora sto bene. Dopo la sua morte, mamma è partita per l’Europa. Io e i miei fratelli siamo cresciuti nella grande casa del nostro nonno paterno, insieme a diversi zii e cugini. Finalmente l’anno scorso mamma è riuscita a farci arrivare da lei, a Roma. Per il primo mese, abbiamo vissuto in una casa tutti insieme: era fantastico, ci siamo molto divertiti. Poi, abbiamo dovuto chiedere aiuto, perché mamma non riusciva a pagare l’affitto e dopo due giorni ci hanno trovato un posto alla Casa di Cristian. Al nostro arrivo siamo dovuti stare in quarantena per una settimana, a causa del Covid. È stato terribile: non potevamo uscire dalle nostre due stanze e mamma aveva solo un telefono, che, a quell’epoca, usavamo tutti. Superato questo momento, sono stata molto felice: la casa mi piaceva anche se è stato difficile abituarmi alla cucina italiana. Adesso, piano piano, io e i miei fratelli ci stiamo abituando.
Nel periodo estivo siamo andati tutti insieme al mare, ci siamo divertiti. È stato davvero bello giocare con gli altri bambini, tanto che non sarei voluta più rientrare a casa.
Certi giorni sono un po’ triste perché non è facile fare amicizie a scuola. Frequento il primo anno di un corso per operatore dei servizi per la salute e l’assistenza sociale.
Qualche volta gli operatori aiutano anche mia madre ad andare a prendere mia sorella più piccola a scuola e sono contenta che nella casa ci siano persone che aiutano i bambini a fare i compiti e a giocare con loro. Adoro il fatto che il giorno del compleanno nella Casa di Cristian ci sia la tradizione di fare un regalo alla festeggiata. La casa è bella, è divertente e mi piace il responsabile: è fantastico e lavora in casa così come anche gli altri operatori.
Grace è la mia migliore amica, quando è arrivata sono stata felice, soprattutto perché avevo trovato qualcuno che parlasse inglese come me. La amo tantissimo, è una grande amica e se andrà via sarò molto triste e piangerò.
Qui ci sono molte madri che vanno e vengono, noi stiamo aspettando il tempo che Dio ritiene giusto per noi e se ce ne andremo vorrei fosse in un posto dove possiamo cucinare e andare a dormire fianco a fianco per intere settimane.
Joy