Brasile e Paraguay dibattono da anni sulla gestione delle risorse idriche

Tensioni e rivendicazioni
per l’impianto di Itaipú

 Tensioni e rivendicazioni per l’impianto di Itaipú  QUO-099
28 aprile 2023
In lingua guaraní , significa “Pietra che canta”, ma in realtà dietro questo significato poetico la parola Itaipú nasconde una vicenda storica e geopolitica molto complessa. Itaipú è, infatti, il nome della diga idroelettrica situata sul fiume Paraná, al confine tra Paraguay e Brasile: costata 25 miliardi di dollari, è costituita da 20 generatori con una potenza totale di 14 Gigawatt, il che la rende il più grande impianto idroelettrico operativo al mondo per quanto concerne la produzione energetica annuale. Ma le sue origini e il suo sviluppo sono stati e sono tuttora al centro di aspri confronti politici. «La costruzione di questa diga — spiega al nostro giornale il professor Gaetano Sabatini, docente di Storia economica presso l’Università degli Studi Roma Tre —, ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati