Storia di passione
e burocrazia

“Storia di passione e burocrazia”, potrebbe essere il titolo di testa per la favola vera della Sala Troisi, rivoluzionario cinema rinato nel cuore di Trastevere come — parole del suo giovanissimo e visionario presidente Valerio Carocci — un “antimondo” dove si entra e si esce a ogni ora del giorno e della notte. C'è voluta passione, tanta, per riaprirlo. La burocrazia è il continuo controcanto della realtà agli appassionati di un sogno di capovolgimento del concetto di tempo libero, divertimento, studio: un sogno inarrestabile. È proprio così. Credeteci. Non importa a che ora tu ti presenti — con il sole o con la luna — davanti ai cinque scalini del palazzo bianco marmo di via Induno. Il mondo dorme, magari sogna l'ansia da prestazione per il domani. Trastevere, tutto attorno, se è sveglio in ...