Prete in cammino

«Ieri sono stata da Lorenzo», scrive Alice Weiss alla figlia Elena nell’estate del 1954. E le confida di non «capire se l’intransigenza, il raziocinio assoluto, la purezza assoluta dell’atteggiamento di Lorenzo siano una cosa bellissima o una cosa inumana». Questa, scritta da sua madre, è una frase che davvero fotografa la grande complessità di don Milani, una complessità che nel centenario della nascita (27 maggio 1923) vorremmo continuare a scandagliare dalle pagine dell’Osservatore Romano, dando spazio al sacerdote spedito trentunenne a Barbiana per le sue idee troppo progressiste e ribelli. E se con la storica visita del giugno 2017 Papa Francesco ha veramente reso testata d’angolo quel paesino sperduto sulle montagne toscane, spetta a tutti noi la responsabilità di rendere ancora ...