Una Chiesa diversificata
ma unita

«C’è più di un modo di essere Chiesa. Una delle cose più importanti che stiamo sperimentando in questo cammino sinodale è che riconosciamo e celebriamo la grande diversità della Chiesa». Così ha affermato stamattina l’arcivescovo di Perth e presidente della Conferenza episcopale australiana Timothy John Costelloe, nel corso della conferenza stampa organizzata in Vaticano a conclusione della tappa continentale del processo sinodale 2021-2024. «La profonda unità che stiamo vivendo non si fonda sull’uniformità, ma ci invita al contrario ad abbandonare ogni ricerca di una rigida uniformità», ha continuato il presule. L’incontro con i giornalisti si è svolto all’indomani della sessione di lavoro organizzata dal 12 al 19 aprile presso la Segreteria ...